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Laives prepara il suo Woodstock: il meglio del rock in scena sabato 30 agosto

ATTENZIONE: Il concerto che doveva tenersi al Lido verrà spostato al piazzale Pfarrheim a causa delle pessime previsioni del tempo per domani sera.
 
Dovremmo partire dal presupposto che qualcuno non conosca Woodstock, ma è davvero possibile?
Nel 1969 venne l'idea di organizzare un festival rock nella località di Woodstock (Stato di New York). Lo slogan diceva "3 giorni di pace e musica rock".
Programmato per il weekend che andava dal 15 al 17 agosto, il festival avrebbe dovuto ospitare i maggiori nomi musicali dell'epoca: praticamente gli dei della musica mondiale!
Per capire meglio (io davvero spero che li conosciate tutti!) a sfilare sul palco furono tra gli altri: Santana, gli Who, i Creedence Clearwater Revival, Janis Joplin, i Jefferson Airplane, Joe Cocker e il grande Jimi Hendrix!
Quei pazzi degli organizzatori avevano stimato 50.000 persone tra il pubblico, ma non avrebbero mai immaginato che sarebbero arrivati in 500.000.
Un'enorme distesa umana che per 3 giorni si immerse nella note di questi grandi artisti, dimenticando nel contempo ciò che stava accadendo nel mondo.
Mai più si sarebbe potutto replicare un evento simile!
Ho detto mai!?
Ho detto bene, ma perchè non omaggiarlo?
Ed è qui che entra in gioco Laives, il suo Lido e i musicisti di Live MUSE e l'immancabile collaborazione della Filodrammatica di Laives e dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Laives.
Sabato 30 agosto infatti, nell'ambito del Festival di Laives, al Lido comunale, Woodstock tornerà a vivere con le sue musiche e il suo spirito.
L'idea nasce da Francesco Zanardo, anche lui musicista e dentro al Live MUSE fin dalla sua nascita lo scorso anno.
 
"Da qualche tempo avevo in mente di onorare il più grande festival rock di tutti i tempi e l'occasione del 45° anniversario mi ha spinto a proporlo agli altri del Live MUSE" dice Francesco "L'idea è piaciuta immediatamente soprattutto perchè gran parte dei musicisti dell'associazione è inevitabilmente figlia di Woodstock. Io stesso lo sono!"
 
L'idea vincente potrebbe essere proprio quella di proporre la serata non solo come concerto, ma anche come gioco. I musicisti eseguiranno le musiche di quell'evento indossando costumi dell'epoca, ma lo stesso pubblico è invitato a presentarsi con look hippy (fasce colorate, pantaloni a zampa d'elefante...). Questo aiuterà sicuramente a ricreare quell'atmosfera unica.
 
"Dal punto di vista musicale Woodstock è stato l'inizio di un periodo eccitante. Per i giovani è stato un modo nuovo di interpretare la vita e da quel festival sono nati molti grandi artisti del rock che ancora oggi girano il mondo. Dal punto di vista politico e socio-culturale Woodstock è stato l'emblema della protesta pacifica, della condivisione e del senso di comunità"
 
Forse il modo migliore di trasmettere questi ideali è proprio un balzo nel tempo come questo, un vero viaggio fino al 1969 aiutati dai brani, ma soprattuto dai musicisti che saliranno sul palco sabato sera per eseguirli. Oltre a Francesco Zanardo suoneranno infatti molti nomi noti del panorama musicale locale:
Camilla Guerrini, Mirko Giocondo, Ale Musella, Gianni Ghirardini, Pietro Berlanda, Geena B., Rufus, Laslo Gottardi, Herbert Faller, The Hippie Chicks (una quindicina di ragazze coriste), Luca Sommacampagna, Alberto Magri, Juri Tessaro, Arcadio Saretto, Omar Tessaro, Stefano Parrichini, Gianni Rizzo, Nadia Stroppa, Claudia Zadra, Michele Ometto, Maurizio Conta, Sandro Giudici, Nico Aldegani, Ivan Cestari, Jesus Antonio Alvarez, Bruno Festini, Agostino Accarino, Giulio Pattaro, Michele Baldo, Christian Wohlgemuth, Flavio Delladdio, Bobby Gualtirolo, Andrea Filidei, Claudio Pisoni, Andrea Stona, Matteo Rossetto, Andrea Palaia, Giorgio Fiore
L'intera serata sarà presentata da Paolo Crazy Carnevale, mentre sarà possibile assistere al soundcheck già il pomeriggio dalle 15.30 (ovviamente bisognerà pagare l'ingresso per lo stabilimento balneare).
Per chi arriva direttamente a inizio serata l'appuntamento è per le 21 e l'ingresso è libero.
La disponibilità del servizio Bar e di Ristorazione è assicurata e sarà possibile sedersi sulle comode poltroncine o sdraiarsi direttamente sul prato del Lido.
In caso di pioggia l'intero evento sarà spostato sotto il tendone del piazzale delle feste Pfarrheim, ma ci auguriamo un cielo limpido.
Ci aspetta un meraviglioso viaggio nel tempo sabato 30 agosto: Woodstock 1969-2014.
E voi ci sarete?
LiveMuse Woodstock R