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Ma lo sapevate che: Goethe, Dürer, Mozart, Noè e pure Edgar Allan Poe passeggiarono per Bolzano!

Bolzano, città sconosciuta ai più, terra di prati, valli, efficienza e monotonia, macché! Una volta, tanto tanto tempo fa, era meta delle più illuminate menti universali.

Lo scrittore


Lo sapevate che il viaggio di Goethe in Italia cominciò proprio a Bolzano? e vi passò per ben due volte!! Ne fummo talmente entusiasti da sfregiarci di ben due targhe: una (del 1786) sulla parete di Palazzo Pock (via della Mostra) e la seconda (del 1788) presso l'ex albergo Zur Sonne, in piazza delle Erbe.

 

Il pittore


Molto tempo prima ci fece visita Albrecht Dürer, lo straordinario pittore fiore del rinascimento tedesco, il Leonardo del nord. Indomabile intellettuale e viaggiatore instancabile soggiornò anche a Bolzano, che tuttavia lo ricorda solo con una via in zona industriale.

 

L'astronauta


Max Valier nacque a Bolzano a fine '800, divenendo un importantissimo astronomo, fisico e pure scrittore di fantascienza. Propria la sua viva fantasia lo portò ad immaginare raggi supersonici e addirittura le bombe atomiche. Sfortunatamente fu proprio la sua passione ad esserli fatale: morì a 30 anni collaudando nient'altro che uno di quei razzi che 60 anni dopo avrebbero portato l'uomo sulla luna.

 

Il maleducato


Ma l'Alto Adige non può certo piacere a tutti. Wolfgang Amadeus Mozart ad esempio la detestava, tanto da dedicarli uno dei suoi celebri sonetti: la noia. "Piuttosto che a Bolzano tornar / piuttosto al diavolo preferirei andar" Prego.

 

Il biblico


Pure Noè è passato di qui! si era perso? no no. Stiamo parlando di Heinrich Noè, scrittore e poliglotta tedesco che si innamorò della regione, già nell'800 vivacemente plurilingue. Lo potete trovare in versione marmorea nel parco dell'Hotel Laurin.

 

Il gotico


Ed infine, ma qui si parla di leggenda, si dice che Edgar Allan Poe ad inizio '800, abbia passeggiato lungo la Promenade di Merano. Chissà se è anche vero che lui, amante dei lungo-fiume, avrà pure azzardato di riflettere sugli abissi della psiche umana lungo il dorso del fiume Talvera, all'epoca molto più pericoloso di oggi.

 

Il pianista


Il famoso pianista, collega di Richard Strauss, Ludwig Thuille, nacque addirittura a Bolzano e al capoluogo fu legato da profonda ispirazione per le sue composizioni. Una targa lo ricorda nella casa natale presso Piazza della mostra.