Iscriviti per non perdere nemmeno un evento a Bolzano!

A Rovereto il Festival del meteo

Siete tra quelli che “sti metereologi non ce prendono mai”, “ma domenica era previsto bello!?!”, “le previsioni le farei meglio io!!”, e allora questo è l’evento che fa per voi.


Si chiama Festivalmetereologia ed è l’unico in Italia. Quest’anno è in programma venerdì 11 e sabato 12 novembre a Rovereto, si tratta di conferenze, laboratori, stand e attività didattiche aperte a tutti. Dall’edilizia all’agricoltura, dal turismo alla protezione civile fino all’energia: tema di quest’anno sarà il valore economico (ma non solo) delle previsioni meteo per la società. Tra gli ospiti confermata la partecipazione di Luca Mercalli, famosissimo metereologo televisivo (quello vestito come un bonbon). E tra gli eventi collaterali, l’anteprima di giovedì con l’esperienza del Progetto Reset e il recital per arpa e parole “Il mio tempo fra nuvole e tempeste”, di Cecilia Chailly, venerdì sera, promosso dal Comune di Rovereto.


Soprattutto ci saranno i veri responsabili delle previsioni del tempo, gli operatori dei servizi meteorologici, istituzionali e privati, i professionisti e le aziende che operano nel settore, i ricercatori, gli utenti dei servizi e dei prodotti meteorologici e gli appassionati di meteorologia che parleranno insieme ai cittadini.


luca_mercalli

Programma:


I lavori della due giorni si apriranno venerdì 11 novembre già alle 9.30 con il saluto delle autorità e una prima sessione che entra subito nel vivo del tema di quest’anno occupandosi del valore dei servizi meteorologici pubblici con rappresentanti dell’Aeronautica Militare e dei servizi meteorologici regionali ed europei. La seconda sessione, nel pomeriggio di venerdì, sposterà l’attenzione sul valore della meteorologia per la collettività attraverso gli interventi di esperti italiani e internazionali.


La giornata di sabato 12 novembre si aprirà con la sessione dedicata al valore del coordinamento nazionale e internazionale nella meteorologia per poi proseguire con un’analisi del valore storico della meteorologia per la società. Alle 13 è previsto un collegamento speciale con l’Antartide, con Concordia, una delle principali stazioni dell’Osservatorio Meteo-Climatologico Antartico, dove la meteorologia riveste un ruolo fondamentale. Lorenzo Moggio e Giampietro Casasanta, ricercatori appena rientrati dall’inverno a Concordia, collegheranno in diretta il Festival con i loro successori attualmente in spedizione alla stazione Concordia, raccontando al pubblico le attività che si svolgono a Dome C e leggendo in tempo reale i dati di un radiosondaggio.


Infine, spazio durante il Festival anche al valore della comunicazione nella formazione e verso l’opinione pubblica. Comunicare bene la meteorologia, a tutti i livelli - nella scuola, nelle realtà museali, sui media – ha un valore inestimabile per la crescita di una società consapevole delle potenzialità e dell’importanza della formazione e dell’informazione in meteorologia.


Informazioni e programma: Pagina ufficiale




Copyright immagini: pixabay.com / wikipedia.org