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A Pineta la musica dei Pink Floyd in un concerto imperdibile

C'è quella canzone che ti ricordi per un'estate e va via, ma ci sono anche quelle immortali che rimangono impresse nella memoria. È il caso della musica dei Pink Floyd che a oltre 50 anni di distanza continua ad emozionare.
Sabato 21 ottobre dalle 20.30 al Piccolo Teatro di Pineta potremo ascoltare i grandi classici dello storico gruppo musicale grazie ai Crazy Diamonds, la cover band locale, a aui abbiamo voluto lasciarci raccontare cosa vedremo e ascolteremo in quella serata.
Da quanto suonate insieme?
Il gruppo è nato ormai quasi 7 anni fa. Inizialmente dei membri attuali c'erano solo Michele Baldo (chitarra e voce) e Thomas Lorenzi (batteria), a cui si è unito poco dopo Marino Sartin (tastiere e voce). Qualche anno dopo Davide Mariz (basso) e Andrea Capellupo (chitarra) hanno completato la line up attuale, che ormai è molto stabile e affiatatissima. Si aggiungono gli ospiti fissi Paolo Bega (sax), Elisa Venturin e Roberta Manzini (voci).

Come mai vi siete inventati tribute band dei Pink Floyd?
Innanzitutto, per essere proprio precisi, ci teniamo a definirci “cover band” e non “tribute band”. Anche se sembra una distinzione labile e poco rilevante, per noi è importante cercare di ricreare non uno show preciso dei Pink Floyd, con scaletta, suoni e luci identici agli originali, ma cercare di entrare noi musicisti e far entrare il pubblico in un'atmosfera che possa ricreare quella di un concerto dei Pink Floyd. Ci deve essere anche spazio per l'improvvisazione e non si deve sentire e vedere solo una copia il più identica possibile all' “originale”. Detto questo, il nostro progetto è nato, è cresciuto e continua a crescere spinto dalla nostra grande passione per i Pink Floyd. Per noi si tratta prima di tutto di entrare nel loro mondo, cercare di capire, analizzare e soprattutto vivere la loro musica e i loro brani, e questo fa sì che per noi non solo le esibizioni live, ma ogni prova sia un momento di “godimento musicale”. Poi, certo, poter comunicare tutto ciò e riuscire ad emozionare il pubblico è qualcosa di unico...
Perché la musica dei Pink Floyd conquista ancora un vasto pubblico oggi?
Quando nel 1973 uscì “Dark Side of the Moon”, divenne in breve tempo uno degli album più venduti di sempre. Il dato che più stupisce è che ancora oggi, dopo più di 930 settimane di permanenza, è nella classifica dei 200 album attualmente più venduti degli Stati Uniti. Questo per dire che Dark Side of the Moon non è stato solo un album rivoluzionario quando è uscito, ma ha saputo superare il tempo e le generazioni. Viene ascoltato e riascoltato da chi ha avuto la fortuna di scoprirlo quando uscì. Viene scoperto dai figli e dai nipoti, da ragazzi che ancora oggi rimangono stupiti dalle vette raggiunte da quest'album. Questo, anche se il più noto, è solo uno dei grandi album di una band che ha saputo rivoluzionare la musica e rinnovarsi continuamente, dagli esordi psichedelici con Syd Barrett fino ai più “recenti” Wish you were here, Animals, The Wall, The Final Cut e molti altri. Per questo ai nostri concerti vediamo tra il pubblico ventenni e sessantenni nella stessa sala a godere della stessa musica, ed è una cosa che dà una grande soddisfazione. Insomma, ieri come oggi, ognuno vive a modo suo l'esperienza floydiana, e penso che l'eco dei grandi album dei Pink Floyd risuonerà ancora...

Cosa possiamo aspettarci dal concerto del 21?
Penso si sia già capito dalle risposte precedenti che quello che potete aspettarvi è una band che cercherà di ricreare con grande passione (e con anni di musica dei PF, ascoltata, approfondita e suonata, alle spalle) le atmosfere e le emozioni dei Pink Floyd. Senza rivelare troppo della scaletta, il concerto ripercorrerà la parte principale della carriera della band, partendo dai primissimi album della band, per arrivare al capolavoro “The Wall”. Una cosa però possiamo dirvela da subito: il Dark Side of the Moon ve lo eseguiremo integralmente, da capo a fondo! Noi non vediamo l'ora che sia il 21 ottobre, speriamo sia così anche per voi!
 
Il biglietto del concerto costa 12 euro ed i posti sono limitati. Vi consigliamo quindi di prenotare già ora il vostro ingresso. Potete farlo online su www.teatrofilolaives.it oppure di persona nei seguenti punti vendita:
Coop. Laives cultura e spettacolo, via Pietralba 37 Laives (0471 952650)
Fiori Berger, via Kennedy 131, Laives (0471 954218)
Teatro Cristallo, via Dalmazia 30, Bolzano (0471067822)
Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.