A pochi giorni dal termine del mese del pride anche Bolzano ospiterà un evento in parte collegato a queste tematiche focali per ribadire l'importanza della lotta alle discriminazioni omofobiche e contrastare le discriminazioni contro le persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender (LGBT).
Il Rainbow Festival 2018, che si terrà presso i prati del Talvera il 06 e il 07 luglio (il 6 dalle 19 e il 7 dalle 20), è questo, ma anche e soprattutto un’occasione di sensibilizzazione su temi attuali quali la prevenzione dell’HIV-AIDS e delle altre malattie sessualmente trasmissibili.
Il festival vede la partecipazione di diverse band, suddivise sulle due giornate, al fine di poter raggiungere attraverso la musica, veicolo emozionale forte e coinvolgente, una più corretta ed efficace azione di sensibilizzazione, prevenzione ed informazione, sulle tematiche che combattiamo ogni giorno.
Il venerdì vedrà la presenza di due band locali, Ferbegy, gruppo caratterizzato dalla fusione tra elettronica e sonorità vintage.
Saranno seguiti dai Myztic Lion che affondano le loro radici nel roots reggae con contaminazioni da generi che appartengono sia al panorama rock che pop e funk.
Seguirà la cantante Grazia Quaranta, artista dotata di una voce graffiante e sensuale dall’immaginario blues, soul e rock. È passata per il Festival di Nizza in duetto con John Ellison, per il Porretta Soul Festival, per Torrita Blues Festival e per il Blues River Festival. Si è esibita in occasione del matrimonio di Luciano Pavarotti duettando, fra gli altri, con Bono Vox e The Edge (U2). Sarà accompagnata da noti musicisti locali.
Sabato sera si esibiranno due band. I Vino Rosso, conosciuto gruppo meranese che intratterrà il pubblico con un sound originale che si muove tra reggae, ska e folk. Propongono una musica che vuole costruire ponti e connettere le diverse culture e le persone sudtirolesi di madrelingua tedesca e italiana. I musicisti guardano il mondo prima strizzando l'occhio e con molto umorismo, poi in maniera seria e con sguardo critico. Eseguiranno una musica “che unisce e che fa ballare” coinvolgendo ogni fascia d’età, dai 14 anni ai 60 anni e oltre.
Seguiranno quindi gli Achtung Babies, gruppo di fama europea, una band dedicata esclusivamente alla musica degli U2, che con le sue cover, richiamò velocemente l'attenzione delle migliaia di fans di Bono & Co. in Italia. Noti per essersi resi protagonisti di azioni promozionali clamorose, come nel 1997 quando fecero volare sopra il pubblico del concerto degli U2 a Roma un aereo che trascinava la scritta "Ciao a tutti dagli Achtung Babies!".
Il Rainbow Festival ha come madrina d’eccezione Vladimir Luxuria, attivista per i diritti delle persone LGBT e noto personaggio televisivo, presenterà l’evento insieme ad Anny Pasqualotto, conosciuta cantautrice sudtirolese.
Sarà presente un’ambulanza della Croce Bianca, all’interno della quale sarà disponibile un medico che eseguirà i test rapidi per HIV/AIDS, HCV (epatite C) e LUE (sifilide). Saranno distribuiti profilatacci per sostenere la prevenzione primaria e la promozione della salute.
L’evento vuole, attraverso i linguaggi artistici che lo caratterizzano, coinvolgere emotivamente i partecipanti per promuovere la cultura della prevenzione, attraverso messaggi positivi, inclusivi e de-stigmatizzanti che guardano alla promozione globale della salute della persona, alla valorizzazione delle differenze e alla salvaguardia della sua dignità.
La manifestazione è aperta a tutta la cittadinanza, senza distinzione alcuna. L’invito è a vivere l’evento come uno spazio di riconoscimento del valore di ciascuno e delle differenze di cui ognuno è portatore.