Cababoz festeggia il 50° spettacolo...ed è più Stabile che mai!

"Cababoz - Stabile 50", ovvero la compagnia comica bolzanina Cababoz arriva al 50esimo spettacolo della sua carriera e festeggia in grande sui palchi del Teatro Stabile di Bolzano all'interno della rassegna Altri Percorsi. Nelle sale del Teatro Studio il gruppo di attori nostrani prepara un doppio appuntamento imperdibile sia per gli aficionados sia per chi non gli ha mai sentiti nominare (alcune tribù inuit stanziate in Val Sarentino) !

Nonostante la mole di ingaggi provenienti da diverse parti del mondo (Broadway, Bolshoi, Operà, il Piccolo, la Fenice) il Cababoz ha deciso di festeggiare il suo 50esimo spettacolo (e quindi il raggiungimento della mezz'età) con i suoi compatrioti autonomamente altoatesini. Per l'occasione porteranno in scena uno spettacolo completamente inedito e rinnovato, roba da far rizzare i capelli.
Sul palco si susseguiranno tutti e venti i componenti del gruppo, in un format ricco di monologhi da stand up comedian, sketch di gruppo e performance musicali completamente inedite. Proprio per questo appuntamento la Cababand (reparto musicale Cababoz, guidato dalle sapienti mani del maestro Roberto Tubaro) si troverà con l'organico enormemente rafforzato, fino a schierare ben sedici musicisti sul palco!
Sarà l'occasione perfetta per rivedere tutti i vostri personaggi preferiti, come Helmut Keiserwaldner, ex segretario di gabinetto di Luis Durnwalder, il Papa Emerito Joseph Ratzinger, che evidentemente cerca di arrotondare la pensione con queste comparsate, il professor Albino Bianchi, fine antropologo specializzato nel comportamento di giovani ventenni succinte, il senzatetto Claudio Sciarda, per gli amici clochard, e molto altro ancora!
Verrà anche messa in scena la seconda puntata della miniserie teatrale ispirata al Decameron di Boccacio targata Cababoz: il Cababozzeron. Un gruppo di ragazzi bolzanini, per sfuggire alla terribile Peste Crucca (malattia che ti trasforma subito in un perfetto bilingue) ed evitare di prendere finalmente il patentino A, si rifugia in montagna in attesa che la pestilenza abbia fatto il suo corso. Disgraziatamente sprovvisti di elettricità o di internet, i ragazzi sono costretti a raccontarsi delle storie per passare il tempo e non lasciarsi sconfiggere dalla noia.
La direzione artistica della serata è stata affidata alla coppia di eccezione Alberto Brugnoli e Gianluca Iocolano, che si prenderanno la responsabilità di tutte le fregnacce e i francesismi che consentiranno di portare sul palco.
Venerdì 30 e sabato 31 gennaio il Cababoz pianterà le tende presso il Teatro Studio del Teatro Stabile di Bolzano (Piazza Verdi) e a partire dalle 20.30 metterà in scena il proprio spettacolo.
I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del Teatro stabile:
Ma-Ve: 11.00-14.00/17.00-19.00
Sa: 11.00-14.00
tel. Cassa: 0471/053800
info Teatro Stabile: 0471/301566
www.cababoz.com
www.teatro-bolzano.it

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Foto: Giacomo Flaim